Condividiamo il testo del Comunicato stampa dal titoloCaro Iacona, i minori allontanati dalla famiglia meritavano un servizio migliore”  emanato  dal CNCA (Coordinamento Nazionale della Comunità d’Accoglienza)  in merito alla puntata della trasmissione “Presa diretta” andata in onda su Rai Tre domenica 25 gennaio u.s.

Intendiamo, sul delicato tema, esprimere alcune nostre considerazioni:

  • nei casi in cui, nell’interesse del minore, si deve intervenire per un allontanamento dal suo nucleo familiare, troppo sovente si ricorre al suo inserimento in comunità e non prioritariamente  al suo affidamento presso una famiglia, come peraltro esplicitamente previsto dalla legge 184/1983 (non si possono equiparare questi due interventi!!); ciò è dovuto soprattutto allo scarso impegno delle istituzioni nel promuovere, realizzare e sostenere e questa forma di intervento che non significa “togliere” un bambino alla sua famiglia di origine, come anche in questa trasmissione viene  rappresentato, ma dare al bambino che ha una famiglia in difficoltà, la possibilità di crescere con una famiglia “in più”.
  • ci sono casi, poi,  in cui la situazione di mancanza di assistenza materiale e morale in cui si trova il bambino richiede una  sollecita dichiarazione dello stato di adottabilità e il suo tempestivo inserimento   in una famiglia adottiva.

Da ultimo, vogliamo anche  sottolineare come i pesanti tagli che si continuano ad operare in questo delicato settore, siano  causa di indebolimento, quando non di interruzione, dei servizi di prevenzione, tutela  e cura. In alcuni casi, inoltre, questi interventi arrivano in ritardo con grave danno per i minori e le loro famiglie.